venerdì 29 marzo 2013

Un lettore in imbarazzo

Cari amici che seguite con attenzione la mia attività in questo modesto blog, ricevo da voi lettere di stima e richieste di consigli, purtroppo la mia stressante attività quotidiana (occupare una poltrona e fare dei pisolini di 8 ore) non mi permette di rispondere a tutte le lettere, devo fare una scelta tra quelle che mi sembrano più significative.
Oggi rispondo alla lettera del Sig. Ivan Ivanovich Ivanov di Gallarate.

Cara dottoressa Bianca
Da un po' di tempo mi sto preoccupando per la mia salute, cerco di mantenermi in buone condizioni seguendo i consigli dei maggiori naturopati, in particolare del Dr.Jan paul van Holy, personaggio che credo lei conosca. Tra l'altro il Dr. van Holy si sta anche occupando di politica, ha proposto una sua riforma sanitaria.
Ma veniamo al problema che veramente mi assilla: in Dr. van Holy suggerisce, per la prevenzione e la cura di tutti i mali, di bere la propria urina. Ho provato, ma è più forte di me, per quanto mi sforzi questa pratica di medicina naturale mi fa schifo. Temo di ammalarmi, c'è qualche rimedio alternativo che possa sostituire l'urinoterapia? Aspetto fiducioso un suo consiglio.

La ringrazio per l'attenzione
Ivan Ivanovic Ivanov.

Caro Ivan, capisco che le parole di un luminare come il Dr. van Holy, laureato presso la prestigiosa università di Omissis, noto per le sue ricerche e per le iniziative volte a mettere al bando il terribile monossido di diidrogeno, oltre che per la sua attività di commerciante di salumi, possano incutere timore, anche se sembra che il suo successo in politica sia piuttosto controverso, del resto anche il noto Valdo Cowboy (altro celebre laureato in naturopatia e libero docente di igiene naturale, si presume presso l'università di Omissis) prende, almeno in parte, le distanze dall'urinoterapeuta, quindi l'utilità dell'urinoterapia è incerta..
Da parte mia ti posso consigliare questa bevanda, è naturale (malto fermentato e luppolo), ha le sue radici nell'antichità (la bevevano gli antichi egizi e i sumeri) e, soprattutto, mette di buon umore, come in tutte le cose basta non abusare.
Bene amici, aspetto le vostre lettere, vi saluto e torno al pisolino interrotto.

lunedì 11 marzo 2013

Pagamento omeopatico

Cari amici lettori

è con vero piacere che ho ricevuto le vostre risposte ai miei precedenti post, continuate a seguirmi che io sono qui, a vostra più completa disposizione, per spargere conoscenza e felicità secondo le regole naturali.
E veniamo alla lettera del giorno, scelta tra le migliaia che mi sono arrivate.
Mi scrive il signor Lothar Guterweniger da Mazzara del Vallo

Cara Dott.ssa Micia
Mi rivolgo a lei per un problema che mi affligge e che spero di poter risolvere grazie ai suoi illuminati consigli.
Da un po' di tempo soffro di un fastidioso prurito al palmo delle mani, non volendo ricorrere alle pomate prodotte dalle malvagie ditte farmaceutiche ho cercato una soluzione naturale, un amico mi ha indirizzato presso un medico omeopata, il Dr. Dulcamara, questo, dopo aver sentito quali erano i miei sintomi mi ha preparato un medicinale assolutamente naturale: ha preso una bacinella d'acqua e vi ha immerso un peperoncino rosso, l'ha lasciato in acqua qualche minuto agitando il tutto, poi ha tolto il peperoncino e mi ha dato l'acqua prescrivendomi  di berne un bicchiere tutte le sere prima di andare a letto. 
Mi ha spiegato che siccome il peperoncino provoca il prurito è, per la legge omeopatica del simile che cura il simile , in grado di curare il prurito. Immergendo il peperoncino in acqua questa ne acquistava le proprietà e, grazie al fenomeno della memoria dell'acqua, era in grado di curare la mia malattia.
Ho seguito le prescrizioni, ma, non capisco perché, il prurito permane ancora. Nel frattempo il medico omeopatico mi ha inviato una parcella di 200 €. Ora mi trovo in questa situazione: continuo ad avere il prurito alle mani, dovrei dare al Dr. Dulcamara 200 € che, dati i tempi che corrono, sono una somma non indifferente.
Mi può dare qualche saggio consiglio per uscire da questa situazione?
Grazie per la sua cortese attenzione
Lothar Guterweniger

Caro Lothar, sono lieta di poterti dare dei consigli che spero, risolveranno i tuoi problemi.
Prima di tutto il pagamento: prendi 200 € in banconote, versa in un recipiente un litro d'acqua, immergi le banconote nell'acqua, dopo qualche minuto ripesca le banconote e mettile ad asciugare, travasa l'acqua in una bottiglia e mandala al Dr. Dulcamara come pagamento, si tratta di un pagamento omeopatico per na cura omeopatica, niente di più naturale.
Per il prurito al palmo delle mani: prova ad appoggiare con energia il palmo della mano sulla faccia dell'amico che ti ha suggerito di rivolgerti al medico omeopatico, se dopo aver ripetuto una decina di volte il trattamento non noti miglioramenti rivolgiti ad un dermatologo...

Coraggio amici lettori, sono qui che aspetto i vostri quesiti, scrivete senza remore ed io vi risponderò

giovedì 7 marzo 2013

Alimentazione naturale

Ricevo questa lettera dalla signora Nunziatina Filocariddi di Vipiteno

Cara Dottoressa Micia

Le scrivo sperando che lei possa chiarire alcune mie perplessità: da circa 2 anni sono vegetariana, da sei mesi a questa parte poi, seguendo i consigli del suo collega Dottor Cowboy, sono diventata vegan-crudista. Mi nutro esclusivamente di frutta, verdura cruda e bevo centrifughe di verdura che mi prepara da sola con 'apposito apparecchio che mi sono comperata  a caro prezzo.
Devo dire che in famiglia non sono stata molto compresa: mio marito e i miei figli hanno a lungo protestato quando ho imposto l'alimentazione vegetariana, poi, quando sono diventata vegan-crudista, una sera sono usciti per una passeggiata e non sono più tornati. Ma tralasciamo questi episodi di incomprensione e veniamo al mio attuale problema: grazie alla dieta ho una figura snella, infatti sono alta 1,72 e peso 40 kg, purtroppo recentemente ho cominciato a sentirmi debole e ad avere dei mancamenti, in Dottor Valdo Cowboy, interpellato in merito, mi ha consigliato 2 giorni di digiuno, ho seguito la prescrizione ma non è servito a niente, anzi mi sento ancora più debole e i mancamenti si sono fatti più frequenti. Mi rivolgo a Lei per avere dei suggerimenti per una cura naturale che risolva questi problemi.
La ringrazio anticipatamente sua
Nunziatina Filocariddi

Cara Nunziatina
Prima di tutto una precisazione: Valdo Cowboy non è un mio collega, non si è laureato come me presso la prestigiosa Università Krystal di Tirana, inoltre non è un felino. 
Ti posso suggerire una cura semplice, naturale ed efficace per i tuoi problemi:
Questo è il primo elemento della cura, si chiama pastasciutta, un bel piatto a mezzogiorno, tutti i giorni, condito con pomodoro e parmigiano.
Il secondo elemento della cura:
Bistecca, mi raccomando: carne fresca e di prima qualità, due volte a settimana. Accompagnata con una bella insalata (pomodoro, cipolla, insalatina e rucola conditi con olio extra vergine di oliva).
Facoltativo per integrare le centrifughe di verdura:
Succo d'uva fermentato, poco ma buono, come accompagnamento dei farmaci suggeriti in precedenza.
Vedrai che in pochi giorni, con questa semplice cura, non avrai più mancamenti e non ti sentirai più debole.


E ora amici vi saluto, ricordate: la Dottoressa Bianca Micia è qui per darvi suggerimenti utili, scrivetemi senza esitazione.